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AREA PUBBLICA > Informazioni > La scelta dell'anestesia
E’ basato sulla premessa morale e legale dell’autonomia del paziente: tu, in qualità di paziente, hai il diritto di prendere decisioni circa il tuo stato di salute e le tue condizioni cliniche, alla stessa maniera con cui, in qualità di cittadino, decidi di votare, di sposarti e di mettere al mondo dei figli.
I medici devono darti informazioni precise sul particolare trattamento (medico o chirurgico) o procedura diagnostica in modo che tu possa decidere se accettare.
Il processo di comprensione dei rischi e dei benefici del trattamento o della procedura è chiamato “consenso informato”.
Pertanto hai il diritto di fare domande e di ricevere risposte sui rischi dell’anestesia (o dell’intervento) che possono essere più o meno seri. La discussione che hai con il tuo anestesista dovrebbe comprendere la possibilità di scegliere la tecnica anestesiologica (se appropriata) ed i rischi ed i benefici associati alle scelte.
Una volta d’accordo e dai il tuo consenso all’esame o al trattamento, ti viene richiesto di firmare il modello di dichiarazione di avvenuta informazione e consenso in cui viene descritto l’esame o il trattamento a cui verrai sottoposto.
La tua firma deve essere sempre aggiornata e validata.
Se all’ultimo momento hai dei ripensamenti, anche in sala operatoria, devi discuterne con il chirurgo e con l’anestesista: la decisione di procedere o meno con l’intervento è tua!!!
Il consenso non libera ovviamente l'anestesista ed il chirurgo
dalle loro responsabilità in caso di errore.
Caratteristiche del consenso: download
Ultimo aggiornamento il 20/10/2010
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