Cosa fa l'anestesista
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L'anestesista:
- è lo specialista della "medicina perioperatoria", cioè nell'assistenza dei pazienti prima, durante e dopo l'intervento
- assiste i pazienti sottoposti a speciali indagini strumentali (endoscopie), cardiologiche (coronarografia) o a trattamenti radiologici, specialmente se queste indagini sono lunghe, complesse o dolorose. L'assistenza consiste nel fornire o meno una sedazione, chiamata anche MAC acronimo di "monitored anesthesia care"
- controlla il dolore acuto (dolore postoperatorio e partoanalgesia) e quello cronico (nei pazienti con problemi di dolore a lungo termine)
- è coinvolto nella rianimazione e terapia intensiva o nell'erogazione dei servizi di emergenza (118)
- può essere impegnato a studiare come funziona il corpo umano, a sviluppare nuovi farmaci ed attrezzature e ad insegnare come si può ridurre l'errore umano ed i danni ai pazienti.
Non importa quale tipo di tecnica anestesiologica sia fornita, le responsabilità dell'anestesista sono simili. Questa responsabilità comprende:
- la valutazione del paziente prima dell'intervento o dell'indagine diagnostica,
- la formulazione di un piano di assistenza del paziente durante e dopo l'intervento chirurgico,
- il monitoraggio ed il supporto del paziente durante la procedura,
- la verifica dell'assistenza dopo l'intervento.
Fonti
- A. Gullo et al. Medicina perioperatoria pag. 3-130. In A. Gullo: Medicina perioperatoria, Terapia intensiva, Emergenza. Springer-Verlag Italia, Milano 2003
Ultimo aggiornamento il 20/10/2010