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AREA PUBBLICA > Informazioni > Prima dell'intervento
Ci sono tre tipi di farmaci che potresti prendere:
Molti farmaci interagiscono con l’anestesia. Per esempio se prendi farmaci oppiacei (morfina) per il controllo del dolore il tuo fegato metabolizzerà l’anestesia più rapidamente per cui è necessario somministrare più anestetici. Altri farmaci, anche quelli da banco, interagendo con l’anestesia possono diventare potenzialmente tossici, provocare un aumento del sanguinamento o altre interazioni dannose.
La cosa più importante che devi fare è informare il tuo anestesista di quali e quanti medicinali tu stai prendendo. Questo comprende sia i farmaci prescritti che quelli da banco, compresi l’alcool e il fumo. Devi anche segnalare se stai assumendo preparati a base di erbe e di vitamine e stupefacenti. Se non sei sicuro/a del nome dei farmaci, portali con te al momento del colloquio con l’anestesista, che valuterà se, in relazioni alle tue condizioni cliniche, i farmaci devono essere sospesi o l’anestesia deve essere adeguata.
A. Farmaci prescritti dal medico di famiglia
Devo prenderli o sospenderli?
Dipende dai farmaci. Se sei anziano o sei affetto da patologie croniche come l’ipertensione, malattie cardiache, l’asma o il diabete potresti prendere più farmaci al giorno. Attualmente gli anestesisti preferiscono che i pazienti continuino a prendere quasi tutti i loro farmaci fino al giorno dell’intervento, tranne le seguenti categorie:
B. Farmaci prescritti prima dell'intervento ("premedicazione")
Il termine premedicazione si riferisce alla prescrizione di tutti i farmaci prima dell'anestesia e della chirurgia e non all'assunzione di compresse o iniezioni per favorire uno stato di tranquillità. I farmaci possono essere prescritti per:
Questi farmaci, oggi, possono essere dati sia in forma liquida che in compresse.
C. Prodotti a base di erbe/vitamine e farmaci illeciti (stupefacenti)
Ultimo aggiornamento il 20/10/2010
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